Zintek - Childrens surgical Hospital

A combination of the twentieth-century single block and nineteenth-century pavilions, the Milanese medical center set some fixed standards regarding height (no more than three floors), the transparency of the ground floors as a place for transit and meeting, and the decisive presence of greenery, in the form of an urban park. These are recurring features of Greek hospitals as well: the reference to the Asclepeion – the treatment center of antiquity – is used by Piano not only as a rhetorical figure to explain the holistic approach to care, but as a concrete reference with regards to attention devoted to the environment, the medium that determines and conditions the character of the community and relationships between patients and staff. The hospital – which is in the process of being completed – will be surrounded by a thick wood, just like the pediatric hospice near the Bellaria Hospital (Bologna), soon to be inaugurated. In both cases – but the same can actually be said of many of the projects in which the RPBW is currently involved in various parts of the world – planting trees is the first gesture of settlement, the one that determines, with its invigorating presence, the success of the ideational and constructive process. “The very first design idea – Piano said about the hospital in Bologna – was that of a Combinazione del blocco unico novecente- sco e dei padiglioni ottocenteschi, il centro medico milanese fissava alcuni punti fermi circa l’altezza (non più di tre piani), la trasparenza dei piani terra come luogo di transito e di incontro, la presenza determinante del verde, sotto forma di parco urbano. Sono i caratteri ricorrenti anche negli ospedali greci: il riferimento all’Asclepeion – il centro di cura dell’antichità – viene usato da Piano non solo come figura retorica per spiegare l’approccio olistico alla cura, ma come un concreto riferimento per quanto riguarda l’attenzione dedicata all’ambiente, il medium che determina e condiziona il carattere della comunità e i rapporti tra i pazienti e lo staff. L’ospedale – in via di ultimazione – sarà circondato da un folto bosco, esattamente come l’ hospice pediatrico vicino all’ospedale Bellaria (Bologna), di prossima inaugurazione. In entrambi i casi – ma lo stesso può dirsi in realtà di molti dei progetti in cui lo studio RPBW è attualmente impegnato in varie parti del mondo – piantare alberi è il primo gestodi insediamento, quello chedetermina, con la sua vivificante presenza, il buon esito del processo ideativo e costruttivo. “La primissima idea progettuale – ha detto Piano a proposito dell’ospedale bolognese – è stata quella di un edificio che si sollevasse