Come qualsiasi altra opera architettonica, anche i grattacieli invecchiano, rendendo necessari interventi di rinnovo anche radicali. È stato questo il tema dell’ottavo convegno internazionale dedicato ai “Tall Buildings”, tenutosi a Milano nella torre UniCredit il 20 giugno 2018.
Una giornata voluta dal Council on tall building and urban habitat (CTBUH), dal politecnico di Milano e dall’Università IUAV di Venezia, allo scopo di guardare al futuro delle costruzioni verticali senza però tralasciarne il presente e il passato.
Infatti, come sottolineato da research manager di CTBUH Dario Trabucco, già un migliaio di grattacieli esistenti supera la soglia dei 40 anni, oltre i quali le strutture vanno incontro a obsolescenza fisica e funzionale. Coordinati dal professor Aldo Norsa, relatori di fama internazionale (tra i quali il vicedirettore del Politecnico di Milano Emilio Faroldi, l’assessore allo Sviluppo urbano di Milano Pierfrancesco Maran, il fondatore dello studio Tchoban Voss Architekten Sergei Tchoban e Michael Wurzel della Foster + Partners) hanno esaminato possibilità e problematiche legate a riconversioni e ricostruzioni, mostrando come lo sviluppo urbano odierno non possa prescindere dai temi della sicurezza e dell’ecosostenibilità.
Zintek – azienda veneziana produttrice di laminati in zinco-titanio per l’architettura, che ha realizzato tra gli altri l’UniCredit Pavilion di piazza Gae Aulenti – è stata tra gli sponsor dell’evento, che ha messo al centro del dibattito il futuro delle nostre città e il benessere di chi le abita.