Come progettare le città di domani facendo convivere il rispetto per l’ambiente, il risparmio energetico e le necessità delle imprese? Per riflettere su questa domanda Zintek Srl, Provincia di Venezia e Confindustria Venezia hanno promosso un workshop che ha riunito lo scorso 20 settembre a Trento imprenditori, sindaci e pubblici amministratori da tutto il veneziano.
Obiettivo 202020, questo il titolo dell’incontro, ha così inaugurato un nuovo dialogo fra istituzioni e imprese, fortemente voluto dalla Provincia di Venezia nell’ottica dei temi proposti dal patto internazionale che propone di ridurre del 20% le emissioni di CO2, incrementare del 20% l’uso di fonti rinnovabili e ottenere il 20% di risparmio energetico entro il 2020.
Quale organizzatore dell’evento, Zintek ha svolto il ruolo di mediatore, e ha portato i partecipanti a confrontarsi sulla fattiva possibilità di un’architettura rispettosa dell’ambiente attraverso la presentazione di un caso riuscito di progettazione sostenibile: il quartiere Le Albere di Trento, per il quale l’azienda di Porto Marghera ha realizzato tutti i sistemi di copertura operando come general contractor.
La riqualificazione dell’area ex Michelin, su progetto del Renzo Piano Building Workshop, ha dato vita a una realtà che oggi comprende appartamenti, negozi, uffici, parchi e il MUSE, il Museo di scienze naturali. Il tutto è stato costruito seguendo i più avanzati criteri di efficienza energetica, e grazie alla collaborazione fra istituzioni e fondi di investimento privati. La progettazione e la crescita delle Albere – illustrate dai principali attori della realizzazione e da excursus tecnici a cura di docenti universitari – dimostrano la lungimiranza di un architetto di fama mondiale e rappresentano un modello esportabile e ripetibile, che non ha mancato di entusiasmare i presenti.
Tra gli interventi che hanno animato il workshop, particolarmente apprezzato quello del sindaco di Trento Alessandro Andreatta, che ha presentato l’esperienza nel quartiere Le Albere come un esempio virtuoso della collaborazione tra pubblico e privato. L’assessore alle Politiche ambientali della Provincia di Venezia Paolo Dalla Vecchia ha poi evidenziato come quello de Le Albere sia un esempio di rigenerazione urbana perfettamente inserita nell’ottica della sostenibilità, e si ricolleghi alle linee guida e al percorso promossi dal cosiddetto Patto dei Sindaci.
Agnese Lunardelli, vicepresidente di Confindustria Venezia e presidente del Comitato della Piccola e Media Industria, ha condiviso la sua esperienza e la sua visione, sottolineando come i temi delle strategie energetiche per il futuro e del recupero in senso sostenibile del territorio debbano essere punti centrali della città metropolitana che sta nascendo. L’imprenditrice ha poi voluto rendere omaggio alle aziende veneziane d’eccellenza e a Zintek in particolare, per il suo impegno nel creare un sistema d’impresa efficiente e competitivo.
Un sistema sul quale è tornato anche Gianni Schiavon, amministratore unico di Zintek, sottolineando come l’azienda non sia solo un esempio di virtù produttive ma rappresenti una vera risorsa per il territorio, ed enfatizzi il valore sociale dell’impresa.
Un valore che Zintek da sempre interpreta al meglio, investendo in ricerca, sviluppo e formazione, e garantendo lavoro e occupazione sia come realtà industriale, con lo stabilimento di produzione del laminato zintek® e il suo indotto, sia come società di servizio che promuove partnership con progettisti, imprese e installatori per realizzare progetti su scala nazionale e internazionale.
Il convegno è stato inoltre l’occasione per riflettere sui rapporti tra pubblica amministrazione e imprese veneziane, in un momento così difficile nel quale diventa indispensabile credere nella collaborazione e nella creazione di filiere di valore, e promuovere una nuova visione dei rapporti fra pubblico e privato, perché entrambi i settori possano crescere in sinergia verso obiettivi comuni.
È anche per questo che, dopo il proficuo confronto e dopo la straordinaria visita al MUSE con il direttore Michele Lanziger, si è scelto di concludere la giornata con il “taglio del nastro”… in zintek®. Una cerimonia scherzosa che ha voluto simboleggiare l’inizio di un nuovo cammino di cooperazione fra tutte le realtà presenti sul territorio per raggiungere insieme l’anno 2020.