Per presentare al meglio il progetto del quartiere Le Albere nel corso della convention organizzata lo scorso 30 marzo, Zintek Srl ha potuto contare su un gruppo di relatori davvero d’eccezione, brillantemente coordinati dal direttore del quotidiano Trentino Alberto Faustini, che ha moderato l’incontro. Ciascuno ha centrato il proprio intervento su uno specifico elemento, in modo che a fine giornata emergesse un quadro completo del progetto, dalla sua nascita alla concretizzazione, con un focus sulle coperture.
Gli interventi dei relatori:
Il primo a prendere la parola è stato il dottor Giampiero Schiavo, amministratore delegato di Castello SGR, la società di gestione del risparmio indipendente che è stata il motore propulsivo dell’intera opera. Il dottor Schiavo ha mostrato con estrema chiarezza il ruolo dell’investitore istituzionale all’interno del progetto, sottolineando come questo tipo di struttura, che opera secondo normative molto rigide ed è sottoposta al controllo da parte della Banca d’Italia e del Ministero del Tesoro, garantisca affidabilità a lungo termine agli investitori e alle amministrazioni territoriali, e allo stesso tempo salvaguardia dal rischio dei conflitti d’interesse.
Successivamente, l’ingegner Claudio Bortolotti, presidente di Patrimonio del Trentino SpA, ha affrontato la delicata questione dell’inserimento di una grande opera nel territorio, focalizzando l’attenzione sul rapporto fra Le Albere e l’Adige. Attraverso immagini storiche e mappe d’epoca, l’ingegner Bortolotti ha ripercorso il progressivo allontanamento del centro storico di Trento dal suo fiume, fino a presentare il progetto de Le Albere come esempio di riqualificazione di un’area interessata negli anni da un intenso sviluppo industriale, e da un successivo rapido abbandono.
Un documentario fornito in esclusiva dal Renzo Piano Building Workshop ha quindi permesso di entrare direttamente nel cantiere de Le Albere, e una video-intervista allo stesso Renzo Piano ha chiarito l’idea filosofica e architettonica alla base del progetto.
La seconda parte della giornata si è poi concentrata sugli aspetti più tecnici del nuovo quartiere.
Il professor Gabriele Masera, professore associato presso il Politecnico di Milano e ricercatore nel campo dell’innovazione tecnologica sostenibile, ha offerto una panoramica sul sistema delle coperture, evidenziando come la tecnologia richieda oggi una dimensione progettuale sempre più spinta, poiché assemblare strati di materiali è un atto creativo che necessita non solo di conoscenze teoriche specifiche, ma anche della sapienza concreta di chi si occupa della messa in opera. Presentando quindi le coperture del quartiere Le Albere e il ruolo di general contractor svolto da Zintek Srl, il professor Masera ha analizzato nel dettaglio la stratigrafia del pacchetto di copertura, i diversi materiali che la compongono e ha motivato la scelta del laminato zintek®.
Infine, il professor Antonio Frattari, professore ordinario di Architettura tecnica e di architettura del legno presso la facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Trento, ha introdotto l’importantissima questione della sostenibilità.
A partire dalla definizione di cosa sia un edificio sostenibile, ha illustrato i due principali sistemi di misurazione della sostenibilità, ovvero il Green Building Rating System e il Life Cycle Assessment, per presentare poi un progetto di ricerca dell’Università di Trento che mira a integrare gli aspetti qualitativi della sostenibilità con quelli quantitativi che misurano la modificazione delle matrici ambientali. Tale progetto, applicato al caso studio de Le Albere, ha portato a una serie di interessanti conclusioni, che sono state presentate alla platea con l’ausilio di dati e illustrazioni.
