Nominato senatore a vita per i meriti portati alla nazione grazie al suo lavoro e primo italiano inserito, nel 2016, nella classifica delle 100 personalità più influenti del mondo seconda la rivista Time, Piano è quella che si definisce un’archistar.
Nato a Genova nel 1937, Piano deve la sua fortuna internazionale a diverse opere progettate in tutto il mondo, anche se la critica fa risalire l’inizio del suo successo planetario a un edificio costruito a Parigi nel 1971: il Centro Georges Pompidou. Noto anche come Beaubourg, è stato definito come l’opera che ha “rovesciato l’architettura mondiale”, tanto da diventare uno dei simboli di quella del ‘900.
Quella di Piano è una ricerca continua della sperimentazione – tanto nelle forme, quanto nei materiali – che si lega a doppio filo con una tendenza anti-accademica che ha come motore il concetto del “disegno su misura” e la voglia di far uscire la cultura dai luoghi specialistici, avvicinandola invece alle persone.