Si è conclusa il 7 e l’8 giugno l’undicesima edizione della Biennale Internazionale di Architettura Barbara Cappochin, che ha visto la partecipazione di Zintek in qualità di partner ufficiale.
La due giorni è stata inaugurata venerdì 7 con la conferenza “La vita dell’uomo, il futuro del pianeta: One Health, il paesaggio e le città dei 15 minuti”, presso l’Aula magna del Palazzo del Bo, a Padova.
Tra gli esperti di fama mondiale presenti, Carlos Moreno, professore di Matematica all’Università di Parigi-Sorbona, che ha presentato il modello urbano della “Città dei 15 minuti”. Si tratta di “una concezione urbana sociale che cerca di ridurre i viaggi obbligati offrendo più servizi locali, in un mondo sempre più interconnesso”, secondo le parole del professor Moreno, che potrebbe “generare nuove attività economiche, lavoro, spazi culturali, attività sociali e più tempo utile per l’uomo” e offrire “possibilità nuove di fronte al cambiamento climatico”.
Di cambiamento climatico ha parlato anche Andrea Rinaldo, professore ordinario di Costruzioni Idrauliche all’Università di Padova e vincitore dello Stockholm Water Prize 2023, spesso definito il Premio Nobel per l’Acqua. Sottolineando la mancanza di “una coscienza collettiva sul fatto che il clima sta cambiando rapidamente come mai era successo nella storia del pianeta, e che dobbiamo farlo anche noi”, il professor Rinaldo ha affermato che “dobbiamo ripensare la giustizia distributiva nella gestione delle risorse idriche, anche come potente strumento per la riduzione delle disuguaglianze su scala globale”.
Molto apprezzato il discorso di Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte costituzionale, intitolato “Diritto alla salute, al paesaggio e alla città nella Costituzione italiana”. La recente riforma degli articoli 9 e 14 della Costituzione ha offerto al professor Flick l’occasione di introdurre il tema della città quale “formazione sociale essenziale per lo sviluppo della personalità umana”, bene comune che garantisce pari dignità a tutti i cittadini e promuove lo sviluppo sostenibile “equilibrando la tutela ambientale con il progresso tecnologico”.
In questo senso, alcune proposte concrete sono state avanzate da Matteo Colleoni, professore ordinario di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio all’Università di Milano-Bicocca. Nel suo intervento sulle politiche per l’efficientamento energetico degli edifici e la decarbonizzazione, il professor Colleoni ha posto un’enfasi particolare sulla riduzione della domanda di energia termica e frigorifera tramite corrette soluzioni di involucro e di ventilazione, che tengano conto dell’intero ciclo di costruzione e utilizzino materiali non climalteranti. Un intervento di estremo interesse per noi di Zintek, che proprio a questi obiettivi dedichiamo da anni il nostro impegno e il nostro lavoro.
Nel suo complesso, l’evento ha rimarcato l’importanza di quell’approccio integrato alla salute pubblica e alla rigenerazione urbana rappresentato dal concetto di One Health, che nella definizione stabilita dall’Istituto Superiore di Sanità riconosce come la salute umana, la salute animale e la salute dell’ecosistema siano legate indissolubilmente.
Sabato 8 giugno è stato il giorno dedicato alle premiazioni: dopo la presentazione dei vincitori presso il Centro San Gaetano di Padova, tutti gli ospiti sono stati invitati a visitare il Laboratorio Morseletto, sede dell’omonima azienda celebre per la lavorazione di pietre, marmi e graniti. La giornata si è infine chiusa in un clima di grande soddisfazione e amichevole convivialità con la consegna dei premi della Biennale nella meravigliosa cornice di Villa Almerico Capra a Vicenza, meglio nota come La Rotonda, capolavoro dell’architettura palladiana e Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 1994.