Lo scorso 15 novembre è stata ufficialmente inaugurata a Porto Marghera la nuova Cittadella dell’Edilizia.
Nata dalla riqualificazione di due vecchi fabbricati lungo la Banchina dell’azoto, la Cittadella sarà sede delle tre attività bilaterali di ANCE Venezia – F.I.L.C.A. C.I.S.L. – F.I.L.L.E.A. C.G.I.L. – Fe.N.E.A.L. U.I.L.: il Comitato Paritetico Territoriale, il Centro Formazione Maestranze e la Cassa Edile.
Come sottolineato dal presidente di ANCE Venezia ed ERPA Ugo Cavallin nel suo discorso introduttivo, si tratta di un traguardo importante per il territorio, che rappresenta l’impegno concreto dei costruttori veneziani a investire in progetti di qualità, dedicando particolare attenzione ai temi della sostenibilità, della rigenerazione edilizia e della scelta di materiali a chilometro zero.
Concetti che sono stati ripresi anche dal progettista, l’architetto Giovanni Caprioglio, che ha illustrato sia le scelte architettoniche sia quelle di materiali autoctoni come lo zintek®, prodotto a pochi passi dalla Cittadella nello stabilimento di Zintek.
L’azienda veneziana ha impresso il proprio marchio sull’opera fornendo non solo il laminato per il rivestimento, ma anche progettazione costruttiva e consulenza tecnico-applicativa per la realizzazione dell’intero involucro.
Orgogliosa del risultato ottenuto, Zintek ha voluto dedicare al progetto una monografia, che è stata distribuita nel corso della cerimonia di inaugurazione.
Nel volume si analizzano tanto gli aspetti estetici e tecnologici del nuovo edificio, quanto quelli legati al tema della rigenerazione dell’area di Porto Marghera, enfatizzando la collaborazione e il dialogo fra realtà territoriali che appartengono da un lato al mondo della progettazione e della costruzione, e dall’altro a quello dell’industria e dell’artigianato.